Acquedotto del Tennacola: 100 anni di acqua buona
Il 15 Novembre 1903 il Sindaco di Sant’Elpidio a Mare annunciava ai propri cittadini l’appalto dei lavori per la costruzione dell’ acquedotto del Tennacola * e ricordava che “fresche e salubri acque della montagna” provenienti dalle sorgenti dell’omonimo fiume in località Valle Tre Santi di Sarnano, sarebbero arrivate nelle case di ogni cittadino.
Nel 1906 terminava la costruzione del primo acquedotto del Tennacola e dal 1907 iniziava la distribuzione idrica, inizialmente riservata a 11 Comuni, oggi diventati 27.
Negli anni ’50 sono stati completamenti rinnovati gli impianti con la costruzione del nuovo acquedotto.
Negli anni ’70 è iniziato l’attingimento dell’acqua delle sorgenti del fiume Tenna, all’interno del Parco dei Monti Sibillini, e sono state raddoppiate tutte le tubazioni di adduzione idrica.
Negli anni ’90 sono state ristrutturate reti ed impianti, costruiti nuovi serbatoi e linee idriche, avviata la gestione automatizzata e telecontrollata dell’intera rete idrica.
Negli anni 2000 è stato attivato il servizio fognario e depurativo ed avviata la costruzione della rete depurativa consorziale.
Nel 2005 è stato attivato il Servizio Idrico Integrato comprendente i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione in tutti i 27 Comuni dell’Ambito Territoriale n. 4 della Regione Marche.
Dal 1907 Tennacola spa, attraverso imponenti opere idrauliche, assicura a 120.000 abitanti, residenti nelle Province di Macerata e Fermo, un’acqua dalle straordinarie qualità organolettiche, equiparabili a quelle delle migliori acque minerali, adoperandosi altresì per garantire la migliore qualità ambientale dei nostri fiumi e delle falde sotterranee al fine di conservare nel tempo la qualità dell’acqua potabile distribuita da oltre 100 anni dall’acquedotto del Tennacola.
Della salvaguardia dell’ambiente Tennacola spa ha fatto il suo punto di forza per preservare una risorsa naturale e garantire alle generazioni future sempre acqua di grande qualità.
*: il nome della Società Tennacola e dell’acquedotto deriva dal torrente Tennacola, affluente del Tenna, presso le cui sorgenti è stato avviato il prelievo dell’acqua potabile distribuita dall’omonimo acquedotto
