Il Teatro dell’Aquila di Fermo è senz’altro un’importante motivo per visitare Fermo, città conosciuta per le sue origini romane, di cui sono testimonianza le antiche cisterne sotterranee dell’acquedotto. Con i suoi 124 palchi disposti su cinque ordini a cornice della platea, il Teatro dell’Aquila è il più grande teatro lirico delle Marche e può ospitare fino a 1000 persone.
Questo meraviglioso teatro fu edificato su progetto dell’architetto Cosimo Morelli nel 1780 e fu inaugurato nel 1790, dopo 10 anni dall’inizio dei lavori, riadattando palazzi preesistenti, ancora oggi visibili nel retropalco, le cui mura presentano ancora le antiche finestre.
L’ingresso del Teatro dell’Aquila originariamente progettato non fu mai realizzato e, ancora oggi, non esiste una vera e propria facciata ma la struttura si mimetizza i vari palazzi del centro storico.
Il dipinto del soffitto rappresentante i Numi dell’Olimpo tra cui Giove, Giunone, le tre Grazie e le sei Ore notturne e il dio Apollo, è opera di Luigi Cochetti, allievo del Minardi.
Il lampadario a 56 bracci in ferro dorato fu fatto arrivare da Parigi in onore della riapertura del teatro nel 1830.
Dopo gli sfarzi ottocenteschi che ne fecero uno dei più importanti teatri nel panorama europeo, nel 1997 il restauro lo restituì al suo antico splendore.
Oggi il Teatro dell’Aquila ospita una serie di eventi promossi dall’ Amat (Associazione Marchigiana Attività Teatrali), dalle opere liriche agli spettacoli di danza classica e contemporanea (vedi programmazione in allegato) ed è anche stato sede di iniziative di promozione, tra cui spicca quella destinata al lancio del festival di “Tipicità”, che si presenta come la più completa vetrina sui prodotti tipici delle Marche.
Category Idee per viaggiare nelle Marche
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