Conero: spiagge tra mare e macchia mediterranea

Il Parco del Conero costituisce una riserva ambientale notevole per le peculiarità derivanti dalla sua posizione sulla media costa delle Marche. Il Conero è infatti l’unico punto della costa marchigiana e romagnola dove una imponente montagna scende a picco sul mare. Questa situazione morfologica ha dato vita ad un ambiente di notevole bellezza naturalistica tanto che le spiagge e le baie del Conero risultano essere tra le più belle ed interessanti del medio Adriatico. La visita del Parco del Conero merita un’attenzione particolare e l’uso di mezzi di trasporto adeguati; per i visitatori via terra sono da consigliare i sentieri da percorrere a piedi o in mountain bike, in modo da assaporare le forti sensazioni regalate dalle viste mozzafiato che regalano il mare e le baie attraverso gli squarci della vegetazione. Scendendo lungo i sentieri che portano al mare si può sentire il dolce profumo dell’aria di mare alternato ai profumi della macchia mediterranea che vi circonda. Ma se si vuole scoprire dal miglior punto di vista questo splendido tratto di costa, potrete avvicinarvi dal mare, come fecero gli antichi greci giunti su queste coste a fondare Ancona o meglio ad accrescere gli insediamenti piceni preesistenti. Una crociera di un giorno in barca a vela con partenza da Civitanova Marche vi permetterà di avvicinarvi con la giusta velocità al Monte Conero: il promontorio è visibile da molto lontano ma quando sarete nei paraggi inizierete a scorgere i gioielli che racchiudono le sue pendici. Avvicinandoci da sud, superato il porto di Numana, troviamo la cavità naturale Grotta Urbani, con la spiaggia a forma di mezzaluna racchiusa dalla scogliera, frequentata da turisti e famiglie di Sirolo, cittadina vicinissima a questa spiaggia. Poco oltre la spiaggia di San Michele, molto più lunga ed ampia della precedente, è sovrastata da rocce a picco e macchia mediterranea, distinguiamo gli ombrelloni ed i bagnanti arrivati a piedi, ma non ci fermiamo e procediamo verso nord fino a che possiamo notare sulla costa una piccola spiaggia, priva di attrezzature turistiche, tra le più naturali del Parco del Conero, è la spiaggia di Sassi Neri. Procedendo ancora verso nord giungiamo alla formazione delle Due Sorelle, si tratta di due formazioni rocciose coniche che sorgono dal mare, poco al largo della linea di costa e nelle vicinanze vediamo una bellissima spiaggia, incontaminata e selvaggia. A causa della difficoltà del sentiero la spiaggia è accessibile solo via mare ed è l’ideale, anche per la struttura del fondale, per immersioni subacquee. Poco al largo delle due sorelle si segnala un relitto affiorante. Dopo una conveniente sosta si può procedere ancora verso nord e, puntiamo direttamente verso Mezzavalle, una lunghissima spiaggia racchiusa in una baia protetta a nord dallo scoglio del Trave. La spiaggia bianca di sabbia mista ad arenaria è libera da ombrelloni e stabilimenti balneari, ma nasconde tra la vegetazione di macchia mediterranea, ornata dalle ginestre, un ristorante e dei servizi. A questo punto, torniamo indietro verso sud ed approdiamo nella cala di Portonovo. Nelle placide acque della baia possiamo fare un altro bagno, godendo della bellissima vista dell’insenatura, senza soffrire dell’affollamento degli stabilimenti lungo la spiaggia. La giornata volge al termine, è ora di ripartire e portare con noi l’indelebile esperienza di questa giornata, le immagini delle meravigliose insenature e dei selvaggi e dolcissimi panorami offerti dal Parco del Conero.

JoinMarche