Vacanze a Sant’Elpidio a Mare – Marche
Sant’Elpidio a Mare, nel fermano, è un centro importante con un interessante patrimonio storico e artistico. A dispetto del suo nome, la cittadina si trova in collina, nel territorio di Cluana, antica città romana distrutta dai Goti. Cluana sorgeva infatti verosimilmente alla foce del Chienti, tra Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio e, appunto Sant’Elpidio a Mare.
Al pari di molti centri romani ubicati nelle vallate e sulle coste, dopo le distruzioni barbariche, il nuovo agglomerato urbano si ricostituì sulle vicine colline. Il medioevo ridefinì la nuova urbanistica del territorio, racchiudendo questi borghi all’interno di mura e castelli.
Il sistema dei monasteri influenzò potentemente il territorio di Sant’Elpidio a Mare, dove troviamo infatti l’Abbazia Imperiale di Santa Croce al Chienti. Secondo la leggenda, l’abbazia fu fondata dal cavaliere Lotario, per espiare l’uccisione del padre dell’amata Imelda, che avversava la loro storia d’amore.
Vacanze a Sant’Elpidio a Mare: quando andare?
Sia che si decida di trascorrere le vacanze a Sant’Elpidio a Mare, che nei dintorni, non si può perdere l’occasione di visitare questa cittadina. In qualsiasi periodo dell’anno essa offre molteplici occasioni e punti di vista diversi per il viaggiatore. In estate offre la possibilità di soggiornare a pochi kilometri di distanza dal mare, in una dimensione più tranquilla e rallentata rispetto ai ritmi della costa. Nel corso dell’anno offre invece le sue ricchezze artistiche e le sue eccellenze territoriali ai visitatori curiosi di approfondire la conoscenza di questa parte delle Marche. Il centro storico medievale, i ritmi lenti del borgo, lo shopping nel mondo della moda calzaturiera sono i principali temi di questa cittadina.
Scoprire la storia e l’artigianato locale negli outlet
Fin dal XIV secolo a “San Lepidio” si facevano le calzature oltre che coltivare la terra. Boccaccio racconta nel Decamerone una novella sull’argomento, prendendo in giro la povertà, l’avarizia e l’atteggiamento provinciale degli elpidiensi.
Già da allora si importava da Grecia, Albania e Croazia il cuoio necessario per i fondi delle chiochiere, una sorta di ciabatte prive di tacco, con tomaia di stoffa o pelle. Successivamente venne avviata la produzione di scarpe economiche che venivano prodotte per l’intero Stato Pontificio e per il Regno di Napoli. A fine ‘800 le macchine da cucire a pedale diedero notevole impulso alla produzione anche grazie al contributo fondamentale della manodopera femminile.
La storia dell’artigianato locale si può rivivere al Museo della Calzatura “Cav. Vincenzo Andolfi”, oppure si potrà sperimentare in modo contemporaneo, visitando le fabbriche della zona e gli outlet di Tod’s e del vicino centro il Castagno, dove fare acquisti convenienti e di qualità.
Il centro storico medievale di Sant’Elpidio a Mare
Arrivati per trascorrere le vacanze a Sant’Elpidio a Mare, si potrà percorrere a piedi Corso Baccio dove è possibile visitare la Chiesa di San Filippo Neri. La Pinacoteca civica ospita opere di artisti come Tizianello, Nicola Monti e Vittore Crivelli, insieme ad una raccolta di suppellettili ecclesiastiche. Raggiungendo Piazza Matteotti si aprirà davanti a noi la spettacolare imponenza della Torre Gerosolimitana, al suo fianco la Chiesa di Sant’Elpidio Abate perinsigne collegiata e la Basilica Lateranense della Misericordia.
In estate, tra Luglio e Agosto si potrà partecipare alle performance artistiche dei jazzisti nell’ambito della manifestazione Jazz di Marca. Sarà possibile anche ripercorrere la storia medievale del paese con la più antica rievocazione storica delle Marche, la Contesa del secchio o con gli allestimenti di Città Medioevo, serate con ambientazione a tema dell’epoca medievale.